L'Impegno di Idrovelox in Emilia-Romagna

Aiuto concreto e speranza alla popolazione dell'Emilia Romagna colpita dalla violenta alluvione è stata e resta la missione di Idrovelox Team Petrelli. L’azienda, consolidata da oltre 50 anni a livello nazionale, ha risposto presente dai primi istanti dell’emergenza ed è ancora in campo con uomini e mezzi per dare il proprio contributo d’esperienza e tecnologia nella gestione delle attività post alluvionali. Conta chi resta, e così che Idrovelox continua a svolgere con abnegazione la propria attività, cooperando con la committente Hera, per ripristinare il presente e garantire un futuro sereno alla popolazione emiliana-romagnola, in particolare delle province di Faenza, Ravenna e Forlì-Cesena, colpite dalla violenta e distruttiva alluvione della scorsa primavera.

Lunghi mesi alle spalle. Sin dal 2 maggio, Idrovelox guidata dall’amministratore Mario Petrelli,, in stretta collaborazione con i dirigenti dell’azienda multiservizi romagnola e le istituzioni comunali competenti, ha sentito il dovere umano di aiutare la popolazione in grave difficoltà. Nel corso della prima alluvione, che ha interessato principalmente la provincia di Ravenna, Idrovelox e sui collaboratori hanno risposto prontamente alla richiesta d’intervento. Date le dimensioni della catastrofe ambientale e i danni causati, l’azienda ha schierato in campo un gran numero di tecnici e operatori qualificati e dall’instancabile impegno. Anche il parco macchine è aumentato considerevolmente, con mezzi all’avanguardia, quali: autospurghi combinati canaljet a 2, 3 e 4 assi; ricicli separatori a 3 e 4 assi; autocarri con gru; furgoni attrezzati per spazi confinati; furgoni attrezzati in genere; idrovore di grandi dimensioni; furgoni per sanificazione e disinfezione.

Un’attività costante che in corso d’opera ha dovuto fronteggiare un secondo e impegnativo evento meteorologico che ha colpito il centro Italia, mettendo ulteriormente in ginocchio la già stremata popolazione dell’Emilia-Romagna. L’attività è proseguita senza sosta, implementata di uomini e mezzi per garantire una risposta efficace. Tecnici e operatori hanno lavorato giorno e notte con grandi idrovore per realizzare un rapido deflusso dell’acqua. Una volta svuotate le strade si è proceduto, con l’impiego di autospurghi combinati canaljet, al lavaggio dell’asfalto e a ristabilire le condizioni igienico sanitarie. Per garantire ai cittadini la massima sicurezza e ripristinare le condizioni ambientatali ottimali, Idrovelox ha sviluppato accorgimenti tecnici e nuove tecnologie per attrezzare al meglio i già tecnologici automezzi riciclo. Grazie ad uno studio approfondito sono state realizzate e impegnate sul campo nuove macchine capaci di trattare e separare il limo depositatosi sul letto dei condotti fognari, così che l’acqua separata dal fango è stata riutilizzata, azzerando lo spreco di acqua potabile. Un bene primario già contingentato e da salvaguardare in una situazione di emergenza qual è stata l’alluvione in Emilia Romagna.

L'importanza del ruolo svolto da Idrovelox durante le operazioni di messa in sicurezza del territorio e tutela della popolazione dell'Emilia-Romagna, è stata confermata da Marcello Togni, dirigente Hera spa. “L’ondata straordinaria di maltempo del mese di maggio 2023, che ha colpito soprattutto la Romagna e in particolare la provincia di Ravenna, ha richiesto, per la messa in sicurezza del territorio, il massimo impegno di tutte le imprese qualificate del Gruppo Hera e, nel caso specifico, del contributo di Idrovelox per il servizio di autospurgo. La massima disponibilità di personale e mezzi – ha aggiunto - ha permesso interventi immediati e continuativi sui territori colpiti, e la collaborazione con il personale del Gruppo Hera è stata fondamentale per gestire con celerità le molteplici richieste di azioni e supporto da parte delle Amministrazioni locali”. Attività svolta in piena sinergia e stima tra il gruppo Hera e Idrovelox. “Il rapporto fra le società del Gruppo Hera ed Idrovelox, ormai consolidato da anni – ha sottolineato Togni - è stato di fondamentale importanza nella gestione dell’emergenza. La competenza e la disponibilità dell’impresa è stata di supporto a Hera per gestire e coordinare con grande efficacia le forze in campo a sostegno di cittadini, imprese e attività colpite dall’alluvione, per affrontare un’emergenza inedita e dai caratteri epocali”.

L’impegno di Idrovelox prosegue anche oggi, nel post-emergenza, concentrandosi sulla pulizia dei collettori fognari, delle gallerie, delle caditoie e della rete fognaria, attraverso l’impiego di automezzi dotati del sistema riciclo. Il materiale residuale separato viene conferito direttamente negli impianti di depurazione per la sua gestione finale. Il tutto per un ripristino rapido e funzionale dell’intera rete. “Superata la fase più difficile dell’emergenza, l’attività successiva è di fondamentale importanza nel ripristino delle infrastrutture fognarie (reti e sollevamenti), con una pianificazione mirata. Hera, anche con il supporto dell’impresa Idrovelox – ha concluso il dirigente Togni - sta procedendo con la pulizia straordinaria di caditoie e reti fognarie, intasate dal rilascio di fango alluvionale, a integrazione delle normali e periodiche attività di gestione. Questa attività consentirà il ripristino funzionale della rete e dei manufatti correlati per riportarli allo stato precedente l’alluvione nel più breve tempo possibile”.